Fotografie Opening/Closing Ceremony Conference F.De Gregori Concert
Rappresentanza Permanente Italiana presso ONU In giro per New York all'aeroporto
Finalmente dopo la pausa forzata di ben due anni, cioe’ due edizioni mancate del progetto Model United Nations, quest’anno si e’ riusciti a prender parte all’edizione Change the World MUN, Conferenza internazionale tenutasi a New York dal 24 al 26 marzo e che ha visto l’adesione di migliaia di studenti tra Scuole Superiori e Universita’ da tutte le parti del mondo .
La partecipazione all’edizione di quest’anno assume quasi il sapore di una rivincita sul lungo periodo di Lockdown e isolamento forzato che ha costretto tutti a mantenere contatti distanziati e virtuali .Il merito della sua riuscita e’ in gran parte da ascrivere alla tenacia dei 12 studenti che vi hanno partecipato e vi hanno creduto fino in fondo continuando a seguire il corso di preparazione anche quando bisognava fare i conti con la variante Omicron del Covid 19 e successivamente alla difficile situazione creatasi in seguito al Conflitto in Ucraina.
Il viaggio e la permanenza nella citta’ newyorkese, dal 24 al 29 marzo,si sono svolte nel migliore dei modi e gli studenti accompagnati dalla responsabile del Progetto,Rosa Micchia, dalla DSGA della scuola, Francesca Caracciolo e dal dirigente Emilio Luzi che si e’ unito alla delegazione su esplicito invito da parte dell’Associazione Diplomatici, ente organizzatore dell’evento, hanno avuto modo di partecipare ai lavori della Conferenza e maturare un’esperienza incommesurabile sia sul piano della crescita culturale che relazionale la quale continuera’ ad valere anche quando gli stessi avranno abbandonato i banchi di scuola.
Cio’ ha significato prendere parte all’Open Ceremony, ai dibattiti in seno ai Committee in cui gli studenti erano stati collocati per rappresentare i paesi assegnategli (per una chiara descrizione di cio’ che comporta partecipare a una simulazione MUN cfr : https://www.scuolaitaliana.gr/attivita-e-progetti/progetto-m-u-n.html). Closing Ceremony e dulcis in fundo, visitare la citta’compresi i loghi culturali piu’ importanti ed essere accolti dalle maggiori cariche della Rappresentanza Permanente Italiana presso le Nazioni Unite.
L’Opening Cerimony , i lavori della Conferenza e la Closing Ceremony che avrebbero dovuto svolgersi all’interno del Palazzo dell’ONU, come nell’edizione del 2018 quando la nostra scuola vi partecipo’ per la prima volta, si sono tenuti nell’Hotel Marriott Marquis di Manatthan a causa della situazione pandemica e conflitto bellico.
Ospiti di spicco sia in campo nazionale, italiano. che internazionale sono intervenuti durante l’Opening/Closing Ceremony :
- Bill Clinton, 42simo Presidente degli Stati Uniti;
- Luigi Di Maio ,Ministro Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
-Giovanni Malago’-presidente CONI;
-Giuseppe Scogniamiglio-Fondatore e Presidente di “Eastwest European Institute”;
-Marco Tardelli,campione del mondo calcio 1982;
-Andriy Shevchenko(Sheva),allenatore/palla d’oro 2004 che ha lanciato un accorato appello per l’Ucraina;
-Francesco De Gregori, noto cantautore italiano e tanti altri.
Durante la seconda giornata di lavori, i nostri delegati hanno lavorato intensamente partecipando ai dibattiti nei vari committee , negoziando con i vari delegati e dando il loro contributo alle risoluzioni passate poi a larga maggioranza.
In serata hanno inoltre potuto seguire il concerto di Francesco De Gregori ( Hammerstein Ballroom di Manatthan), evento destinato maggiormente agli studenti italiani.
Alla fine della terza giornata, gli studenti hanno riposto gli abiti eleganti per indossare capi comodi ed andare alla scoperta della citta’ di New York che con le sue luci, il trambusto, lo skyline, varieta’ di culture e popoli ha affascinato immensamente e completato quest’esperienza gia’ comunque unica e irripetibile.
L’evento CWMUN e’ stato riportato
-nella pagina ufficiale delle Nazioni Unite
https://media.un.org/en/asset/k1v/k1vb8fl81o
-trasmesso in streaming dalla Rai:
Rai Cultura-Rai Scuola-TG R
- riportato da uno dei piu’ importanti giornali italiani ‘’La Repubblica’’
